Descrizione Progetto
La roncopatia cronica o russamento cronico patologico è un quadro sintomatologico caratterizzato da un russare discontinuo, a volte con forte rumorosità accompagnato da disturbi della respirazione o da sonno disturbato. Nei casi più gravi sono presenti delle vere e proprie apnee notturne OSAS causa di disturbi sistemici anche gravi.
Da un punto di vista anatomico è dovuta alla perdita di tono dei muscoli del palato molle, compresi quelli dell’ugola.
La cura delle roncopatie ha l’obiettivo di contrastare i problemi legati al sonno, come russamento e apnee notturne.
Per individuare eventuali patologie potrebbe essere richiesta una polisonnografia. Questo esame registra le alterazioni della respirazione durante il sonno e ne stabilsce il grado.
Le forme lievi possono essere corrette con un apparecchio da usare durante il sonno. Nel caso, invece, sia richiesto un approfondimento diagnostico-terapeutico, il paziente sarà indirizzato agli specialisti competenti.
Tre volte al giorno usando uno spazzolino a setole medie con movimenti rotatori e poi verticali dalla gengiva lungo la superficie dentale.
Il sanguinamento gengivale è il primo segno d’infiammazione gengivale. Bisogna subito consultare il proprio dentista.
Si, quando non esiste il rispettivo dente permanente. Situazione nota come AGENESIA.
A volte è necessario per la salute della bocca, ma altre volte è necessario mantenerli.
Ogni 6 mesi nei bambini e adolescenti, almeno 1 volta l’anno negli adulti.
Meglio aspettare che cadano.
Assolutamente NO.
A volte gli impianti si usano per stabilizzare una dentiera, altre volte per avere una una protesi fissa.
Verso i nove-dieci anni, ma si può intervenire a qualsiasi età.
Possono esserci delle carie o dei problemi gengivali parodontali. Bisogna consultare il proprio odontoiatra.